ANONIMO
Ordini delle Battaglie formate dagli Eccell. Sig. Genti delle Armi della Serenissima Repubblica di Venezia contra Turchi in varij aquisti è tentativi fatti de medemi in Levante. Dichiaratione de Colori. Il color Turchino dinota tutta la cavalleria. Il color Rosso dinota li Crovatti et Albanesi. Il color Verde dinota li Ausiliarij. Il color Gialo dinota il Rimanente del Infanteria
Data: Venezia,1730 circa
Morea
Cod 4120
Soggetto: Guerra di Morea
2.000,00 €
Manoscritto policromo In 8° (mm 155x 230). Cartone decorato di inizio XVIII secolo, tagli spruzzati. Interessante manoscritto di strategia militare riguardante le battaglie relative alla guerra di Morea, anche nota come sesta guerra turco-veneziana; fu la campagna militare, svoltasi tra il 25 aprile 1684 e il 1699, con cui la Repubblica di Venezia contese all'Impero ottomano il controllo della Morea (Peloponneso) e del mar Egeo. Tale conflitto, il sesto tra turchi e veneziani, si inserì nel più vasto scenario delle guerre della Lega Santa, che vide la formazione di una coalizione di stati cristiani (tra cui l'impero austriaco, lo Stato della Chiesa e i Cavalieri di Malta) opporsi all'espansione turca nella penisola balcanica. Gli schemi sono a colori diversi a seconda degli schieramenti militari in campo con le descrizioni alla pagina a fianco e la legenda che indica il comandante dei vari reparti e relativo impiego militare nelle battaglie, che vanno dal 1685 al 1718; tutto inquadrato da cornice in nero.
Le battaglie sono state capitanate da vari generali quali: Conte di Konigsmarch, Duca di Guadagno, Conte Trautmanstorff, Barone di Steinau, Sig. Lanoia, Felt Marescial Sholenburgh.
Le campagne riguardano: CORONI 1685 - Conquistata Leucade (o Santa Maura), nel 1685 i Veneziani sbarcarono in Morea, espugnando l'11 agosto (dopo un assedio di 49 giorni) il porto di Coroni, già antico possedimento veneziano con la vicina Modone, insieme a cui era nota come Venetiarum ocellae (occhi di Venezia). L'avanzata proseguì quindi all'interno nella Messenia e nella penisola della Maina, dove furono affiancati dalla popolazione locale, i Manioti, che si ribellarono all'Impero Ottomano..
CALAMATA 1685, NAVARINO 1686, NAPOLI DI ROMANIA 1686, ARGOS 1686, PETRASO 1689, NEGROPONTE 1688, VALLONA 1690, CANEA 1692, CORINTO 1693, MOLINI D’ARGOS 1694, SCIO 1694, ARGOS 1695, CAPILE 1695, CORINTO 1695, CORINTO 1696
THEBE 1696, CORINTO 1697, CASTELNOVO (ALBANIA) 14 luglio 1718 una delle ultime battaglie della seconda guerra di Morea, capitanata dal gen. Schulemburgh.
Ottimo esemplare, minime abrasioni alla legatura.
La guerra di Morea fu l'ultima grande campagna espansionistica della Serenissima e si concluse con la pace di Carlowitz (1699), che sancì la vittoria della Lega Santa e, tra l'altro, la cessione della Morea ai Veneziani.
Il nostro esemplare riporta anche una delle ultime campagne della seconda guerra di Morea capitanata dal gen. Schulemburgh. Ottimo esemplare stampato su carta forte vergellata, minime tracce d’uso agli spigoli della legatura. Documento di interesse storico militare.
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