Incisione in rame su due fogli uniti, mm 570x960, colorata d’epoca ai confini, incisione allegorica in basso a sinistra raffigurante Nettuno su un cocchio trainato da due cavalli che solca le onde, tabella delle miglia in alto a destra. La carta raffigura i territori veneziani dalla Dalmazia a Mantova, dal Cadore alle valli di Comacchio. Nel riquadro in basso a sinistra è rappresentata le provincie di Bergamo, Crema e il Bresciano occidentale. La carta è completata da due rose dei venti, dallo stemma veneto, Sanson è il fondatore della moderna cartografia francese; alla fine della sua attività le lastre vennero acquisite da Jaillot e alcune da Mortier. Bell’esemplare con ampi margini, piega centrale. Lago-Rossit, Descriptio Fori Iulii, fig. 45, pag. 53 Vol. II