CASTIGLIONE GIOVANNI BENEDETTO
La Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto con angeli sopra un palmizio.
Data: Roma,,Gio Domenico De Rossi,1647
Materia: acquaforte
1.000,00 €
Acquaforte, mm 207x296, impressa su carta vergata, applicata lungo il lato sinistro su vecchio foglio di supporto, leggera piega trasversale all’altezza degli occhi di Giuseppe con antico rinforzo cartaceo al verso, gli angoli a destra riportano vecchie tracce di carta di antico supporto; III stato su IV. La datazione è da collocarsi intorno al 1647, durante il secondo soggiorno romano dell’A. In alto a destra si legge: Si stampano in Roma per Gio. Dom.co Rossi alla Pace all’insegna di Parigi. In basso a sinistra: Con licenza de Superiori; al centro appare una dedica in quattro righe a Luigi Pio, firmata da G. Domenico De Rossi; nell’angolo in basso a destra la firma: Gio Bened. S. Castiglione Genovese. Bell’esemplare rifilato alla battuta del margine.
Bellissima immagine della Sacra Famiglia con pastori, dove, come in parecchie altre rappresentazioni della Fuga in Egitto, compare il motivo degli Angeli che piegano le palme, perché la Vergine possa coglierne i datteri, in ciò rifacendosi a uno dei molti particolari portentosi contenuti nei testi apocrifi relativi all’infanzia di Cristo. Cfr. Bonaccorsi C. Firenze 1948: nel vangelo dello Pseudo Matteo, Libro sulla nascita della Beata Maria e sull’infanzia del Salvatore XX, 2 si dice: ”Allora il bambinetto Gesù che con lieto viso riposava in grembo a sua madre, disse alla palma: piegati, o albero, e con i tuoi frutti dà ristoro alla mia mamma”. E subito a questa voce la palma chinò la sua cima fino ai piedi di Maria.
La lastra dell’incisione è conservata a Roma alla calcografia Nazionale.
Paolo Bellini p. 99, 100.
Torna Indietro