Naviga fra le nostre proposte:
ANTICHI MAESTRI
CARTOGRAFIA ANTICA
FOTOGRAFIE
GRAFICA CONTEMPORANEA
GRAFICA GIAPPONESE
GRAFICA MODERNA
LIBRI ANTICHI
MANIFESTI VINTAGE
STAMPE ANTICHE
VEDUTE DI CITTA'
VERONA

CHATELAIN HENRI

Carte Tres Curieuse De La Mer Du Sud ... Avec les Noms & la Route des Voyageurs. . .
Data: Amsterdam,1719
Pacifico Atlantico
Cod 9900
Soggetto: Esplorazioni
9.000,00 €
Incisione in rame, mm 780x1420 complessivi, dipinta a mano. Buono stato di conservazione seppur con alcuni restauri. Importante carta in 4 fogli uno degli esempi più spettacolari di fusione tra cartografia e decorazione. Raffigura i territori compresi fra l’Asia orientale, le Americhe, Europa ed Africa; si tratta in pratica di una dettagliata carta degli oceani Pacifico ed Atlantico, riccamente decorata secondo la tradizione cartografica olandese, che illustra i viaggi di scoperta degli ultimi secoli. Deriva dalla rarissima carta in 10 fogli di de Fer del 1713 e fu inserita nel sesto volume dell'Atlas Historique, opera enciclopedica in sette volumi pubblicata tra il 1705 e il 1720 dedicata alla storia e alla genealogia dei continenti e geografia, cosmografia, topografia, araldica e etnografia con il contributo di Nicolas Gueudeville, un geografo francese. Vi sono numerose vignette che focalizzano le località più importanti e raccontano usi e costumi dei popoli indigeni, le lore attività ed economie basate su castoro, merluzzo, zucchero. A sinistra c'è: una carta delle Isole Ladrone, da dove partivano i marinai che traversavano il Pacifico; una della penisola di Darien, comodo punto di attraversamento per le merci. Nove medaglioni raccontano la storia delle esplorazioni: il genovese Cristoforo Colombo, Amerigo Vespucci, il cui nome avrebbe onorato i continenti appena scoperti; il portoghese Magellano per la sua circumnavigazione del mondo, la prima, e la sua navigazione dello stretto che avrebbe portato il suo nome e che avrebbe fornito l'accesso all'Oceano Pacifico; l’olandese Guillaume Schouten che, insieme al suo compagno Isaac Le Maire, scoprì una rotta alternativa a quella di Magellano per raggiungere il Pacifico, lo stretto di Le Maire. La fila successiva di navigatori include Olivier du Nord, il primo olandese a circumnavigare il mondo. Un altro olandese, Jacques l'Hermite guidò una flotta che saccheggiò Callao e poi completò il giro del mondo, anche se, come Magellano, morì durante il viaggio. Poi il primo inglese a compiere il giro del mondo, Francis Drake e ancora Dampier, inglese, navigatore, autore di affascinanti pubblicazioni delle sue esperienze di di circumnavigazione del globo che fece tre volte, primo uomo a farlo. L'ultimo medaglione raffigura l'unico francese del gruppo, Robert Cavallier de la Salle, che esplorò il sud-est del Nord America e la regione dei Grandi Laghi. Le loro rotte, insieme alla rotta Manila-Acapulco, sono segnate anche sulla carta. Seguono immagini di allevamento di lama in Perù, caccia alle tartarughe, pratiche funerarie e matrimoniali del Canada, danze indigene, attività minerarie, il Grande Tempio del Messico, agricoltura e un sacrificio umano degli Aztechi. Intrecciate a queste immagini ci sono altre mappe inserite: il porto di Acapulco, il delta del Mississippi, il porto di Callao, Città del Messico e la baia di Conception. Le mappe di Veracruz, Rio de Janeiro, L'Avana e Rio de la Plata l'estrazione mineraria a Potosì. La carta è però assai interessante anche dal punto di vista geografico: la California è raffigurata come un'isola, è presente una nota che indica che alcuni europei ritengono che sia collegata al continente, rendendo questa mappa una delle prime mappe europee a mettere in discussione il mito della California come isola, raffigurata in molte mappe olandesi e inglesi a partire dal 1630. Come De Fer, Chatelain include lo stretto di Anian che separa Anian dal Nord America, un riferimento al Passaggio a Nord-Ovest. Tra l'Asia e l'America, Chatelain ha copiato l'inclusione di De Fer sia della Compagnie Land che dell'isola di Jesso, entrambe formazioni geografiche mitiche che erano modi comuni per riempire il Pacifico settentrionale sconosciuto. Importantissima è la rappresentazione dell'Australia, della Nuova Zelanda e della Terre de Quir. La mappa, seguendo De Fer, mostra una costa meridionale continua dell'Australia che va dalla Terre d'Edels e dalla Terre de Leuwin, regioni scoperte dagli olandesi all'inizio del XVII secolo, alla costa occidentale della Nuova Zelanda. Ciò suggerisce una massa continentale continua che si estende per quasi undici gradi. Anche la costa settentrionale dell'Australia, quasi parallela, si estende per quasi undici gradi, terminando in uno spazio vuoto che De Fer aveva riempito con un cartiglio con il titolo. Anziché collegare la Nuova Guinea e l'Australia, come fecero molti loro contemporanei, Chatelain e De Fer ripresero le memorie di Pedro Fernandez de Quiros, che nel XVI e all'inizio del XVII secolo compì tre viaggi nel Pacifico occidentale. Quiros affermò di aver trovato un paradiso dove voleva fondare una grande città, Nueva Hierusalem, che avrebbe collegato l'Impero spagnolo da Acapulco a Manila. Le mappe che seguirono le memorie di Quiros, che circolarono ampiamente in forma manoscritta e stampata, influenzarono i cartografi, che integrarono i suoi resoconti in misura diversa.

Torna Indietro

RICHIEDI INFORMAZIONI

Compila la form per ricevere assistenza sui nostri prodotti e richiedere un preventivo

Accetto l’informativa sulla privacy.



Newsletter

Iscriviti e rimani aggiornato
Accetto l’informativa sulla privacy.