Incisione in rame, mm 410x530, testo latino al verso. Elegante e piacevole carta, arricchita da cartigli, navi e stemmi. A nice example of Blaeu's important map of the North Polar Regions, enriched with cartouches and decorative coat of arms. It had been the most updated map of its time: Spitsberg and Nova Zemla are shown, but I not in a complete fashion, but as known after the Danish expeditions of 1605-1607. To the left we see the discoveries of captain Thomas James of Bristol along the southern and western shores of the Hudson Bay during his expedition of 1631/32 (with, among others, "James his Bay"). All discoveries of the late 16th and early 17th Centuries are plainly in evidence. Ottimo esemplare perfettamente conservato anche se lievemente ingiallito. W. Blaeu, astronomo allievo di Tycho Brahe, fondò un'officina per la costruzione di globi nel 1599; quasi immediatamente iniziò a pubblicare anche carte geografiche, giungendo nel 1630 alla creazione del primo atlante "Atlantis Appendix" e cinque anni dopo, della prima edizione in due tomi del "Atlas Novus". Dopo la sua morte nel 1638, a cura del figlio Johan si giunse nel 1662 alla pubblicazione del celebre "Atlas Maior" in 11 volumi. Nel 1672 un incendio distrusse l'officina e segnò la fine dell'attività. Van der Krogt 2, 0020:2.2; Burden, 252.1