RIZZI ZANNONI GIOVANNI ANTONIO - LAPIE PIERRE M.

Carte réduite de la mer Méditerranée et de la mer Noire dédiée et présentée a S.M. l’Empereur et Roy.
Data: Parigi,GRAVIER J.S. ,1808
Mediterraneo
Soggetto: Mediterraneo
6.000,00 €
Incisione in rame di Pierre Antoine Francois Tardieu, cm 79x192, stampata in 4 lastre. Proiezione di Mercatore, longitudini dall'Isola di Ferro. Prima edizione dedicata a Napoleone "Empereur et Roi". Carta di notevole rarità basata su “les déterminations astronomiques les plus recentes, sur les meilleures cartes marines et terrestres, remarques des pilotes et journaux de navigation par J.A.B. Rizzi-Zannoni Géographe de Sa Majesté Sicilienne et P. Lapie Capitaine Ingénieur Géographe Français”. Lapie stesso scrive "Cette carte fut dressée en 1804, par Rizzi-Zannoni, géographe napolitain; je la recommençais en grande partie en 1808 et depuis métant procuré de nouveaux matériaux, je refis en 1813, Le Côtes de la Guyenne, celles de Portugal, le Golfe de Gênes, l'Illyrie et une partie de la Grèce, la Mer de Marmara, quelques points de l'Asie mineure, l'île de Chypre et enfin la majeure partie des Côtes de l'Afrique”. E' molto probabile che la carta sia stata realizzata sulla scorta della “Carta Piana del Mare Mediterraneo”, di Giovanni Fileti pilota maggiore della Real Marina Borbonica, pubblicata a Palermo in 11 fogli nel 1802, alla cui formazione il Rizzi Zannoni contribuì in maniera determinante con le sue memorie e la sua prestigiosa raccolta cartografica. Egli ricevette a tal proposito un ordine dal conte di Thurn, comandante della marina borbonica nel delicato periodo della rivoluzione napoletana del 1799. La carta fu quindi elaborata e rivista, soprattutto per le coordinate e per la proiezione, da Pierre Lapie e quindi incisa a Parigi dal Tardieu (1757-1822), nel 1808. La carta riscosse un certo favore e l'astronomo Xavier de Zach ne pubblicò una recensione nella sua famosa Monatliche Corresponden nel 1811. Ottimo esemplare ben conservato rifilato alla battuta del rame Pierre M. Lapie (fl. 1779 - 1850) fu un importante cartografo ed incisore francese attivo ad inizio Ottocento. Nacque a Mezieres nel 1771, morì nel 1850; nel 1814 diventò direttore del gabinetto topografico reale e dal 1818 direttore responsabile della nuova carta topografica di Francia; pubblicò un atlante classico nel 1812 ed uno moderno nel 1828.Bibl:A.A. V.V. (Associazione Roberto Almagià): La cartografia italiana in età napoleonica, 2022, pag. 204, scheda 93; De Zach 1800 - 1811 vol. 24, 127- 147; Valerio 1993: 215 N° 32

Torna Indietro

RICHIEDI INFORMAZIONI

Compila la form per ricevere assistenza sui nostri prodotti e richiedere un preventivo

Accetto l’informativa sulla privacy.



Newsletter

Iscriviti e rimani aggiornato
Accetto l’informativa sulla privacy.