Incisione in rame, coloritura d’epoca a tutto campo, mm 430x570, firmata anche da Giacomo (Zatta), fratello o figlio di Antonio. Rarissima carta pubblicata da Zatta, che entrerà a far parte di un progetto di atlante, mai portato a compimento, della così denominata Società Calcografia, tra i due editori leader del mercato veneto del XVIII secolo, Antonio Zatta e Giuseppe Antonio Remondini. Le carte furono pubblicate a partire dal 1799, probabilmente fino al 1804, anno della morte di Zatta. Nessun atlante completo con indice e frontespizio è noto alle bibliografie. E’ infatti noto che le carte venissero vendute singolarmente o in piccole raccolte personalizzate. Questa carta pertanto, essendo pubblicata nel 1796 e firmata da Zatta, non dalla Sociteà Calcografica, potrebbe essere un primo stato della stessa, successivamente utilizzata, con probabile variazione delle note editoriali, dalla Società Calcografica. Buono stato di conservazione anche presenta qualche piega ed un alone nel margine superiore, che intacca in piccola parte la parte sup. dell’inciso.