In 8° (mm 215x214); pagg.127, [2], 39. Ritratto dell’autrice entro tondo inciso finemente in rame in antiporta. Vignetta com marca dell'editore incisa al frontespizio. Capilettera e finalini incisi nel testo. Elegante piena pelle marezzata, dorso a scomparti con ricchi fregi impressi in oro. Titolo in oro su tassello in marocchino rosso; bella losanga dorata ai piatti, tagli marezzati. Elegante veste editoriale di questa prima edizione di Amarilli Etrusca, poetessa lucchese acclamata in Arcadia. Nome d’arte della «ballerina letterata» Teresa Bandettini Landucci, poi soprannominata «l'improvvisatrice commossa». Nativa di Lucca, cresciuta in precarie condizioni finanziarie e avviata alla professione di danzatrice, «si raccontava che in teatro, durante gli intervalli, leggesse Dante» [DBI V]; divenne poetessa esibendosi nelle improvvisazioni - che consistevano nell'elaborare in rima qualsiasi argomento proposto dai presenti, dietro pagamento di una somma; fu acerrima nemica del movimento romantico (cfr. E. Castreca Brunetti, Aggiunte alla Biblioteca femminile italiana, Roma 1844). Ottimo esemplare stampato su carta forte vergellata ad ampi margini, una macchia al ritratto. Una spellatura al piatto ant. Ferri, “Biblioteca Femminile Italiana”, p. 34; Parenti, “Rarità bibliografiche” (1958) vol. 4, p. 78; Parenti, “Prime edizioni italiane”, p. 51. Rilegato (come da edizione) con una ristampa del Saggio di versi estemporanei di Bandettini, pubblicato originariamente a Pisa nel 1799.