DANTE
La Divina Commedia. Illustrazioni di Dalì
Data: Firenze,Salani,1963 - 1964
Materia: letteratura - illustrati
4.500,00 €
6 volumi in 4° (mm 345x270), pp. 159; 160-327; 163; 164-329; 163; 164-321; brossura editoriale incamiciata protetta da velina con camicie e custodie in cartone realizzate dalla legatoria Torriani di Milano ed illustrate con composizioni astratte impresse in oro e in rosso. Con 100 tavole fuori testo a colori riproducenti le tavole originali di Dalì, tirate a Parigi su carta di Rives sotto la direzione di Raymond Jacquet. Bell'esemplare, editorialmente a fogli sciolti. Completo delle tre fasce di controllo editoriale conservata. In occasione del 700° anniversario della nascita di Dante venne commissionata a Salvador Dalì l'illustrazione della Divina Commedia. Il Maestro impiegò 9 anni di lavoro per dar vita ai 100 acquarelli che verranno esposti a Parigi e trasposti in xilografia. Il Maestro Raymond Jacquet, sotto la diretta supervisione di Dalì, incise 3000 lastre di legno per imprimere in progressiva i 35 colori di ogni singola tavola. Nel 1962, la Adriano Salani Editore, progetta in sinergia con la casa editrice Arti e Scienze di Roma, un'edizione della Commedia in sei libri, due per ogni cantica, corredati dalle tavole di Dalì. I partner scelti allo scopo sono quanto di meglio offra il panorama tipografico e cartario dell'epoca: il Maestro Tipografo Giovanni Mardersteig della Stamperia Valdonega di Verona, le Cartiere Enrico Magnani di Pescia e le Cartiere francesi di Rives. Della supervisione scientifica all'Opera viene incaricato 'il principe della lingua italiana', Giovanni Nencioni, Presidente dell'Accademia della Crusca'.
Prima edizione italiana, tirata a 3.044 esemplari (esemplare 1194 dei 2.900 impressi dalla Stamperia Valdonega su carta a mano dei fratelli Magnani di Pescia). Furono tirati anche 100 esemplari, sempre dalla Stamperia Valdonega, con numerazione romana e doppia suite di tavole, e 44 esemplari tirati a mano da Officina Bodoni. L'edizione originale illustrata dalle tavole di Dalì era apparsa a Parigi presso Les Heures Claires fra il 1959 e il 1963, dopo il naufragio del progetto iniziale di un'edizione finanziata dal Poligrafico dello Stato, dovuto alla decisione, da parte del governo italiano, di recedere dalla committenza al grande artista. "Il nostro illustratore, come talvolta non sdegna, mercé una oggettiva equivalenza del tema figurato al poetico, di piegarsi al canone della interpretabilità evidente, così ama altre volte ritrarsi nell'ermetismo di un rapporto simbolico o addirittura arbitrario fra i due temi. Il contatto del testo di Dante col pennello di Dalì non è stato cogente, ma sprigionante e inventivo". (dalla prefazione di Giovanni Nencioni). Ottimo esemplare, perfettamente conservato internamente. Lievemente ingialliti i dorsi e le custodie.
Field, 190. Cfr. Dalì. Catalogue raisonné of prints, 11; Catalogo Mardersteig, n. 133 (per i 44 esemplari numerati di testa impressi dal Mardersteig su carta del Giappone "Kaji Torinoko"). Cfr., sulla genesi editoriale della "Commedia" illustrata da Dalì: Ilaria Schiaffini, La Divina Commedia di Salvador Dalí: una storia italiana in Critica del testo, XIV / 2, 2011.
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