DE VERTOT RENÉ
Histoire des Chevaliers Hospitaliers de S. Jean de Jerusalem, appellez depuis les Chevaliers de Rhodes, et aujourd’hui les Chevaliers de Malte
Data: Parigi,Rollin, Quillau, Desaint,1726
Malta
Cod 8744
Soggetto: Malta
3.900,00 €
In 4° (mm 255 x 190); tomo I: ritratto dell’autore in antiporta, ritratto del 65° Maestro Antoine Manoel De Vilhena, carte geografiche del Mediterraneo più volte ripiegata, del Mediterraneo orientale con Cipro e del Dodecanneso, ritratto del fondatore Gerrard, pagine [12], 696, 24 ritratti dei primi Grandi Maestri + 1 ritratto non num. di S.Anna de Geneuillac per totali 28 ritratti; tomo II: pagine [2], 719, [1] con pianta di Rodi a tutta pagina f.t. e 19 ritratti di Maestri (dal 25° al 43°) + 1 non numerato di frere Maurice de Pagnac; tomo III: pagine [2], 535, (1), 221, [1], 4, 2, 537-552 con carta di Malta e pianta della Valletta e 5 ritratti (dal 44° al 48°); tomo IV: pagine 240, 408, XX con 17 ritratti (15 Maestri dal 49° al 64°+ 2 ritratti non numerati). Frontespizi stampati in rosso e nero, 6 carte geografiche, di cui 5 ripiegate più volte, tutte fuori testo, alcune di Guillaume Delisle, incise da C.A. de Berey e Delahaye; le tavole raffigurano i territori legati alla storia dell’Ordine: il Mediterraneo, una bella carta di Malta, la pianta della Valletta, il Mediterraneo orientale con Cipro, il Dodecanneso e, su foglio singolo, una pianta di Rodi. Opera con un ricco apparato iconografico rappresentato oltre che dalle mappe anche da 70 ritratti in ovale fuori testo dei Grandi Maestri dell’Ordine ed alcuni altri personaggi, finemente incisi in rame da Lau. Cars filius, a partire da Fratello Gerrad, fondatore dell’Ordine (tav. 1) e dal primo Gran Maestro, Raymond Dupuy (Tav. 1). Testatine e finalini in silografia e in rame. Legatura coeva in piena pelle bazzana, dorso a 5 nervi, titolo su doppio tassello in marocchino rosso e ricchi fregi agli scomparti. Tagli rossi. Prima edizione di questa celebre storia dei Cavalieri di Malta dalla fondazione dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme alla fine del XI secolo fino alla nomina, nel 1722, di Antoine Manoel de Villhena, 65° Gran Maestro della Ordine.
L’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme fu fondato dopo la Prima Crociata, nel 1099, quando Fratel Gérard chiese che il suo ospizio fosse riconosciuto come indipendente dai conventi benedettini. L’Ordine venne formalizzato il 15 febbraio 1011 da una bolla di Pasquale II. Quando i Cavalieri arrivarono a Rodi, dopo la presa dell’isola nel 1310, presero il titolo di Cavalieri di Rodi, e questo fino al 1522. Dal 1530, l’Ordine prese la sovranità sull’isola di Malta fino all’invasione dell’isola da parte di Napoleone nel 1798. René Aubert de Vertot, detto l’Abbé Vertot, nato nel 1655 al castello di Bennetot e morto a Parigi nel 1735, fu uomo di Chiesa ma soprattutto storico prolifico che raggiunse una certa notorietà nella capitale. Nominato segretario-interprete dal duca d’Orléans, godette di una sistemazione al Palais Royal. Fu l’ordine di Saint-Jean che incaricò l’abate Vertot di scrivere una cronaca della propria storia. Per redigere la Storia dei Cavalieri Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, l’autore impiegò 13 anni di lavoro, ma fu ben lontana dalle aspettative dei suoi committenti. Quella che doveva essere una mera cronaca dell’Ordine finì per suscitare l’ira dell’inquisizione per le numerose affermazioni antipapistiche che l’autore vi incluse, e subito dopo la sua uscita la pubblicazione fu sepolta nel cimitero letterario vaticano: Index Librorum Prohibitorum. Questo libro fu comunque un enorme successo popolare; ma, a posteriori, il successo fu quasi interamente dovuto alla sua messa al bando da parte del Vaticano. Oggi, la storia dell’abate De Vertot e della sua storia di Malta affascina ancora gli studiosi della storia del libro e della storia della censura. Bell’esemplare leggermente brunito, con spellature e piccoli difetti alle cuffie e cerniere. Ex libris araldico. R. Thake, A Publishing History of a Prohibited Best-Seller: The Abbé de Vertot and his Histoire de Malte, 2016. Brunet, V, 1149 - 1150. Cohen - De Ricci 1011.
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