ZAHN JOHANNES
Monstrum Ravennense An:1511 - Monstrum Alatum et cornutum instar daemonis - Monstrum Ravennense an:1511 - Monstrum Tetrachiron Hungaricum an: 1577 - Monstrum triceps Aegyptiacum capite vulpis draconis et Aquilae - Monstrum cum promuscide…an: 1543 - Monstrum Waldersdorfiense specie vitulo – monachi, natum 1523.
Data: Norimberga,1696
Cod 4818
Soggetto: Mostri
400,00 €
Incisione in rame, mm 330x210. Rara, tavola assai curiosa rappresentante mostri di varie foggie con anno di nascita della creatura specificato a lato. Anticamente il mostro di forma animale o l’animale mostruoso, si potevano suddividere in diverse categorie: si poteva trattare di animali reali a cui venivano attribuite parti deformate oppure animali composti da parti che appartenevano a specie differenti, come la chimera o il grifone poi vi erano gli’ibridi uomo-animale (es. la sirena e il centauro), animale-vegetale (es. l’anatra vegetale) o animale-minerale; e ancora la categoria specie immaginaria, come la fenice o l’unicorno. Il patrimonio teratologico inciso dallo Zahn comprende creature zoomorfe, antropomorfe e ibride, deriva da un’eredità stratificata e sedimentata del passato, a partire dall’età arcaica: proviene dalla mitologia greco-romana, dalla Bibbia, dal vicino e dall’estremo oriente. Anche nei bestiari medievali, le creature furono riprese da immagini che derivano da un’eredità stratificata e sedimentata del passato, a partire dall’età arcaica: provengono dalla mitologia greco-romana, dalla Bibbia, dal vicino e dall’estremo oriente.
Le figure saranno contaminate ed enfatizzate negli anni, dalle successive generazioni di miniatori, pittori ed incisori.
Incisione in rame, mm 330x210. Rara, interessante tavola tratta dall’opera di Zahn “Specula Physico-Mathematico-Historica Notabilium ac Mirabilium Sciendorum” che era una sintesi di tutte le scienze naturali del tempo. Johann Zahn (1641-1707) matematico tedesco è noto anche per aver creato una camera oscura oltre che numerosi telescopi. L'opera presentava superbe illustrazioni di cosmografia ed era un affascinante compendio di matematica, astronomia, meteorologia, geologia, cultura e storia naturale. Il suo lavoro incorporava le teorie di Copernico e Tycho Brahe. Le mappe celesti sono di Hevelius, le mappe del sole e della luna sono di Eimmart e una delle mappe del mondo è di Athanasius Kircher.
Bell’esemplare a pieni margini ben conservata, ben inchiostrata.
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