Acquaforte e bulino, mm 419x323, impressa su carta vergata senza filigrana, titolo in basso al centro, mentre a destra viene riportato la nota A.S. Ex. (Antonio Salamanca excudit). Stato II/IV. Carta orientata in modo tradizionale con levante, ponente e tramontana indicati. Si tratta di una immediata copia della carta anonima del 1551 pubblicata forse a Bologna a seguito della costruzione di quattro forti a difesa di Mirandola alleata del re di Francia ed assediata da Giulio III. Mirandola è inserita nel contesto di una simbolica zona compresa fra Venezia, Bologna, Scandiano, Parma e Mantova. La stampa è conosciuta in quattro stati; Primo stato: senza monogramma, in un solo esemplare noto; Secondo stato: come il nostro esemplare, col monogramma; terzo stato: con l’indirizzo di Nicolò Van Aelst; Quarto stato: con indirizzo di Giuseppe De Rossi, capostipite della celeberrima famiglia di stampatori romani. Buon esemplare con ampi margini su tre lati, mentre il lato sinistro presenta un margine aggiunto nella parte alta. Traccia di piega a 1/3 dal basso (L’esemplare era sicuramente inserito in qualche volume piegato) che nel margine destro ha causato una perdita (restaurata) al margine. Lievi macchie diffuse. Bifolco-Ronca, Cartografia e topografia italiana del XVI secolo, tav. 1146